BAD
BOY BEBO
Ribelle Urbano
di corpi in corpi
Se questo fosse un cuore avrebbe le ruote e se ne andrebbe in giro a pulsare
di occhi in occhi e di corpi in corpi.
Se questo fosse solo un organo della riproduzione le parole non lo offenderebbero,
non lo entusiasmerebbero. Tutto avverrebbe in silenzio. Non ci sarebbe fantasia
né diversità. Nessuno si accorgerebbe di nulla. Al limite
un prurito, un brivido. Niente più.
E invece al cambiare dei letti il cambiare dei corpi, ogni letto il libro
di una vita, ogni corpo il primo corpo dell'umanità.
Così Bad Boy Bebo come un nomade fa una sindone di sudore tra tante
lenzuola di tante città, di tanti corpi. Non c'è un da e non
c'è un a. Tutto si consuma senza fretta e senza pace. Ma si consuma
senza consumarsi come se lì in quei talami stesse fiorendo una civiltà
che poi scomparirà senza lasciare altre tracce che il progresso dell'essere
umano.
|