Essere chiari essere precisi essere gentili (l'estensore del processo verbale in ufficio)
Di Carvelli (del 31/05/2006 @ 09:26:56, in diario, linkato 1650 volte)
Un messaggio nel bagno dell'ufficio
LA CARTA DEL COPRITAVOLETTA
NON DEGRADA RAPIDAMENTE
NELL'ACQUA, SI PREGA PERTANTO
PER EVITARE DISSERVIZI A
DISCAPITO DI TUTTI DI NON
GETTARLA NEL WATER.
Normalmente quando ci si trova a dover scrivere questi messaggi, in un ufficio, si crea un capannello di menti improvvisate parolieri. Ogni frase è sbagliata o non è ancora quella. La giusta. Quella che tiene in considerazione i principi basilari delle buone maniere e la fermezza necessaria quando si intimano divieti. L'assembramento - l'accozzarsi di intelligenze artificiali - contiene sensibilità distinte che dissentono le sensibilità altrui. Ragion per cui la scrittura si rivelerà un terribile acclararsi di indecisioni. Il ruolo più ambito e fortunato resta quello dell'estensore del processo verbale (mai titolo sarebbe più appropriato alla mansione) che deve solo avere molta carta, un buon pennarello e necessaria pazienza e scrivere solo quando un ehhh della maggioranza approva d'ufficio. In ufficio è così.
|