\\ Home Page : Articolo : Stampa
Pedofilia, omosessualità, amatriciana (intervista a Vittorio Messori di Giacomo Galeazzi)
Di Carvelli (del 27/08/2007 @ 10:49:59, in diario, linkato 4396 volte)

Ne ho già parlato ma finalmente trovo il link a questa intervista pubblicata su La Stampa questa estate. Rileggo: rinorridisco. Spero di non essere il solo. Leggetela completa qui.

Io segnalo solo il suo brillante inizio: prima domanda di Giacomo Galeazzi e prima risposta di Vittorio Messori.

Vittorio Messori, lei è coautore di Karol Wojtyla e Joseph Ratzinger: qual è, da ascoltato frequentatore dei Sacri Palazzi, la sua idea sugli scandali sessuali nella Chiesa dopo gli ultimi casi giudiziari di don Gelmini e dei sacerdoti ricattati a Torino? «Un uomo di Chiesa fa del bene e talvolta cade in tentazione? E allora? Se fosse così per don Pierino Gelmini, se ogni tanto avesse toccato qualche ragazzo ma di questi ragazzi ne avesse salvati migliaia, e allora? La Chiesa ha beatificato un prete denunciato a ripetizione perché ai giardini pubblici si mostrava nudo alle mamme. Queste storie sono il riconoscimento della debolezza umana che fa parte della grandezza del Vangelo. Gesù dice di non essere venuto per i sani, ma per i peccatori. E’ il realismo della Chiesa: c’è chi non si sa fermare davanti agli spaghetti all’amatriciana, chi non sa esimersi dal fare il puttaniere e chi, senza averlo cercato, ha pulsioni omosessuali. E poi su quali basi la giustizia umana santifica l’omosessualità e demonizza la pedofilia? Chi stabilisce la norma e la soglia d’età?»

...Padre, ho molto peccato...