In una casa, ogni tanto
Di Carvelli (del 21/09/2007 @ 15:45:45, in diario, linkato 1267 volte)
Ogni tanto entro in una casa. Non la mia. E' ora di pranzo ma potrebbe essere ora di cena o dopo ancora. Entro in una casa, dicevo, accolto come un amico, uno che non conosci ma che sai che ti è familiare. Da prima. Da prima quando? Da prima: un prima imprecisato. Entri senza essere avvertito come un ospite. Non in quel pomeriggio, in quella sera. Entri come uno di quella casa. Uno legittimo. Uno indiscusso. Mi piace. Mi piace ogni tanto entrare così. E' come un sogno: quello di essere in casa di sconosciuti e almeno per una volta - magari proprio la prima - essere percepiti da subito come di casa. Essere di casa. Si dice infatti.
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