L'amore secondo J.G. Ballard e
"Nel corso dell'ora in cui attesero che il bambino si addormentasse, le mani di lei non lo lasciarono un attimo. Ma, anche prima che sedessero insieme sul letto di lei, Laing sapeva che, quasi a dimostrazione della logica paradossale del grattacielo, la loro relazione sarebbe finita invece che cominciare, con quel primo atto sessuale. In realtà li avrebbe separati, invece di unirli. Per lo stesso paradosso, l'affetto e la preoccupazione che sentiva per lei mentre erano sdraiati sul suo letto singolo gli sembravano manifestazioni di insensibilità invece che di tenerezza, per la precisa ragione che tali emozioni non avevano alcun collegamento con le diverse realtà dell'universo che li circondava. I pegni che si sarebbero scambiati, che avrebbero dovuto manifestare il reale attaccamento dell'uno all'altra, erano fatti di materiali molto più malsicuri, di erotismo e perversione."
J.G. Ballard - Il condominio
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