">I dischi li avevo comprati in una piccola discoteca. Erano d'importazione. A furia di sentirli si erano consumati. Non erano uguali a nulla di quello che avevo già sentito. Erano quelloe basta. Ogni tanto li mettevo sul piatto e li facevo girare. Sono passati anni e ancori li so cantare come "la cavallina storna" e "ei fu" e via così. Così.