Riprendo con calma segnalando... Due uscite (una è un'antologia ad uso interno)
"Un libro da Impresa. Storie e leggende di Alitalia raccontate da dieci scrittori italiani"
L'antologia contiene oltre al mio racconti di: Michele Governatori, Alessandra Buschi, Gabriele Dadati, Francesca Romana Capone, Francesco Pacifico, Francesca Bonafini, Luca Giachi, Fabrizio Venerandi, Federico Platania.
E poi...in uscita un vocabolo in questo dizionario di cui vi allego scheda.
In libreria dall’11 settembre
DIZIONARIO AFFETTIVO
DELLA LINGUA ITALIANA
a cura di Matteo B. Bianchi
con la collaborazione di Giorgio Vasta
Gli scrittori, per raccontare, usano le parole. Per loro, quindi, le parole sono i cosiddetti “ferri del mestiere”. Ma sono anche emotività, sono affetti. Partendo da questa consapevolezza, Matteo B. Bianchi, con la collaborazione di Giorgio Vasta, ha pensato di domandare a oltre trecentoquaranta tra narratori e poeti italiani quale fosse la loro parola “affettivamente” più significativa e di renderle omaggio nella forma di una classica definizione da dizionario.
Ne è venuto fuori il primo Dizionario Affettivo della Lingua Italiana, un volume insieme tradizionale e atipico, un piccolo monumento di scrittura dedicato alle parole della nostra lingua osservate attraverso l’occhio autorevole di coloro che maggiormente la frequentano, la usano, la amano: da Andrea Camilleri a Sandro Veronesi, da Erri De Luca a Giancarlo De Cataldo, da Melissa Panariello a Giorgio Faletti, da Paolo Nori a Tiziano Scarpa, passando per Enrico Brizzi, Paolo Giordano, Tullio Avoledo, Lidia Ravera,
Domenico Starnone, Camilla Baresani, Giuseppe Genna, Luciana Littizzetto, Michele Serra, Marcello Fois, Diego De Silva e tantissimi altri. Una lettura affascinante e imprevedibile, in grado tanto di sorprendere quanto di offrire inediti spunti di riflessione. Un libro da leggere come un viaggio all’interno di quell’esperienza insostituibile
che è la parola.
Fandango Libri
pagine 256 – euro 10.00