In una bella intervista Michael Cunningham autore pluridecorato e trasposto annuncia così e teorizza la scrittura del mattino..."Quel che è certo per me è che riesco a scrivere solo appena sveglio, passando solo direttamente dal sogno alla fantasia, senza rompere l'incantesimo della mia immaginazione. Se parlo con qualcuno, se faccio qualsiasi cosa oltre bere caffè e fumare sigarette, ciò che sto scrivendo mi pare tutta una finzione, inutile da portare avanti." Condivido. Sostituisco solo sigaro a sigarette anche se al mattino... Chiaramente vivo solo...ca va san dire... Dopo parla del momento della scoperta del tutto brutto di quello che stai scrivendo...ceh se non lo sai butti....prima di scoprire che qualsiasi cosa avrà quella rivelazione e che scrivere è il mestiere di quella raffinazione che supera la scoperta del brutto. Condivido..sapendo che spesso il brutto migliora ma solo poco...Qusto è il genio..rispetto al mestiere sia pure buono.
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