E' una parola. E' solo una parola. Una parola non è solo una parola.
Da quanto non sentivo questa parola, mi chiedo. Chi e a chi? Non riesco a ricordare. Che la parola è bella come tutte le parole obsolete. Eppure messa lì a fare giustizia, a riparare ad altro finisce per sembrare un giro di nastro adesivo attorno a un microchip. Che poi serviva un rattoppo? A quale guasto? Provo a cambiarle codice ma non funziona nell’ironia né altrove. Mentre finisce per sembrare denigratoria ed è pericoloso pensarla in senso retroattivo. Penso: 1 E' una parola. 2 E' solo una parola. 3 Una parola non è solo una parola.
Mi sveglio con mal di testa da cervicale. Ieri barbecue da solo. C’è un che da sopravvissuto nel farsi la carne alla brace tutta per sé. E anche po’ vizioso. Stamattina Google ha leccato uno per uno i miei sette ospiti del mattino tutti protesi a non farsi graffiare.
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