Una notte ancora a Tokyo,ospite di Veronica e figli. Treni stracolmi e chiedo ricovero. i piu felici sono i bambini che fanno veri salti di gioia e anche veronica con cui parliamo ore dell italia di amici comuni, del suo nuov fidanzato con una inattesa sorpresa...quelle che altri chiamano coincidenze ma noi no...la teoria dei sei gradi di separazione. a cena ancora con alberto e patrizia. stamattina@dopo un paio d ore di preghiera parto per kyoto. in treno si fuma e non mi ricordo da quando. in realta siamo appestati in un vagone alla fine del treno. il@primo che staccherebbero in caso di necessita/passo paesi avvolti nella neve ma poi spunta il sole su kyoto anche se e fredda. il ryokan e semplice. tatami \lo stesso della notte da v\domani ancora qui salvo un salto a nara o osaka,da decidere. tutto e facile tutto e semplice.tutto e con me/a parte la valigia grossa che e rimasta da v ed e una salvezza.che magia che ce nei bambini/portano qualcosa che non avevo@visto in una casa una cosa che non sai dire. quasi finito TUTTI I BAMBINI TRANNE UNO per ricordare che il dolore e sempre dietro langolo...e la storia della morte di una bimba raccontata dfal padre attraverso il dolore della fine del male...ma comunquewe nella gioia di vivere...tanto tempo per me tanto tempo per tutto.
|