Due citazioni da due libri e due autori che amo. Non casualmente sono rispettivamente una lettura notturna e insonne e una diurna e assonnolita. Dal Viaggio al termine della notte, la prima e da Le lettere, la seconda.
Mentire scopare morire. Avevano appena proibito di tentare qualcos'altro. Si mentiva con rabbia al di là dell'immaginabile, molto al di là del ridicolo e dell'assurdo (...) Così erano messi tutti. Si faceva a chi mentiva molto più degli altri. Presto non ci fu più verità in città. LOUIS FERDINAND CELINE
Fuggi da ogni grandezza: la vita nostra in una povera casa può andare oltre quella dei re e degli amici dei re. (...) la roba che non ci si adatta è come il calzare del proverbio che troppo largo ci inciampa e troppo stretto ci piaga. ORAZIO
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