Una storia come una catena di santantonio come una buonanotte
Raccontatevi una storia, una storia che vi piaccia ma di cui non siete voi i protagonisti ma la persona a cui volete meno bene, che odiate (se avete qualcuno che odiate e non è detto che sia un male). In questa storia, ovvio, a questo qualcuno le cose vanno bene, forse pure un po' troppo. E questo qualcuno, lo ripeto per correttezza, non siete voi. Ma va così. Raccontandovi questa storia addormentatevi e addormentatevi serenamente. Ripetetevela finché non vi prende il sonno. Se il sonno non vi prende raccontatevene un'altra con un'altra persona che odiate o non apprezzate (di solito l'odio va a coppie). Se non prendete sonno neppure così. Contate le pecore. Quelle bianche. Se ce n'è una nera riniziate. Ma non a contare quelle bianche. A raccontarvi la storia in cui quello o quelli che odiate se la passano bene. Ma che dico bene, alla grande. E poi di nuovo le pecore. E se domani avete passato la notte in bianco non date la colpa a me. Io racconto solo storie.
|