Kazantzakis
Di Carvelli (del 29/09/2011 @ 08:55:55, in diario, linkato 1202 volte)
"Perché anche la tua signoria è come me, ma non lo sa; anche tu hai un diavolo dentro di te, ma non sai ancora come si chiama. E poiché non sai come si chiama, ti senti soffocare; battezzalo, padrone, e ti sentirai meglio".
Così Zorba al suo "padrone". Sto leggendo Zorba il greco di Nikos Kazantzakis (nella meritoria prima traduzione dal greco di Nicola Crocetti che ne è anche editore). Non so se avete l'idea della grandezza di questo autore che ora Crocetti si appresta a consegnarci in traduzione pescando nel bacino immenso della sua grandiosità multilingue e multioperosa. Una statura intellettuale e morale di larghezza insospettabile qui da noi che lo conosciamo anche per mezzo del film, bello (il regista Cacoyannis è morto purtroppo questa estate). Io aspetto con brama Ascetica.
Fatevela. http://it.wikipedia.org/wiki/Nikos_Kazantzakis
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