Dareste mai l’esecuzione dei lavori a una ditta che si presentasse con una strana manfrina litigiosa tra architetto geometra direttore dei lavori? Affidereste un appalto a chi vi lascia intendere che comunque subappalterà l’impianto elettrico ma forse la ditta a cui toccherà la buona sorte non è decisa a lavorare per la stessa? Vi fidereste di chi vi dice che i lavori saranno guidati da X (che invece dichiara di non volersene occupare) mentre Y dice di essere lui il capomastro? Più o meno è questo quello che succede alla grande ala sinistra che si prepara a pedalate corte alle incalzanti elezioni. E nel frattempo chi ci aveva promosso radicali trasformazioni è solo un po’ più ricco, un po’ più sicuro della propria vecchiaia e del futuro della sua famiglia. E (nell’un caso come nell’altro) la vita va avanti… Andrebbe comunque avanti…
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