Anche Giacomo deve morire
C'è un racconto di Italo Svevo dal titolo "Giacomo". Il personaggio da cui prende il titolo la short story dello scrittore triestino è il cosiddetto piantagrane. Qualcuno (non io) direbbe il classico sindacalista battitore libero bastian contrario. Ma è solo un modo di vederla. Dall'altra, infatti, Giacomo è un vero geniale seppur utopico organizzatore del lavoro. Uno di quelli che ha idee che funzionano e perciò costano. E così perde spesso il posto allontanato da imprenditori di manica stretta e colleghi "facci lavorare". Salvo poi ottenere la legittima riabilitazione a licenziamento avvenuto della serie "il profeta deve morire perché si avverino le sue profezie". Tutto questo mi ha fatto pensare a TAV-NOTAV, articolo18 e a una paccata di affari miei che non mi va di dire. Mi capirete.
|