\\ Home Page : Articolo : Stampa
Microrecensioni
Di Carvelli (del 07/03/2013 @ 10:13:22, in diario, linkato 624 volte)

Locandina PinocchioPinocchio: disegni di Mattotti, poetici, surreali. Musiche/Musical deboli/e. Anche la canzone di Dalla non mi sembra un gran che. Alla fine il film sconta una mancata scelta di direzione registica. Un ibrido che brucia per poco coraggio la poesia e l'arte del grande disegnatore in un falò di debole ispirazione nipponica. Anche la scelta dei tagli nella storia non è condivisibile (troppo lunghe marachelle). Alcune sequenze rimangono impresse come quella della città dei balocchi. Da vedere in tutti i casi.

Locandina Educazione siberianaEducazione siberiana: Salvatores crede nell'amicizia come percorso di formazione. E' il suo tema. Ribadito senza ossessione, con metodo. E una sorta di allegria che qui diventa "resistente". Il film non manca di nulla. Buona scrittura, buona recitazione, capacità di racconto e di visione internazionale a cui potrebbe ambire - per dire - un Tornatore (quello della Leggenda, ad esempio). Il risultato è una pellicola che sta bene ovunque. Anche in un cinema e questo è abbastanza per andarlo a vedere, comunque.

Locandina Viva la libertàViva la libertà: quando tutti gridano alla morte del "cinema italiano" all'improvviso dà segni di vita. L'eutanasia diventa così la contestata definizione di un metodo di chiusura troppo giusto per essere anche buono. Gli obiettori che avrebbero avuto gioco facile a staccare la spina delle sale (attaccandola magari ai serial tv) si devono qui ricredere. Certo c'è da chiedersi come sarebbe stato il film senza Servillo. Ma la storia, efficace anche nel salto "spaziale", ci lascia ben sperare sulla capacità di racconto sia civile che psicologico dei prossimi film di Andò.