Sesso: in auto è meglio. Gli italiani hanno il record mondiale di vendite di Smart e di appassionati del sesso in auto. Da queste due “passioni” nasce “Kamasutra in Smart”, del romano Roberto Carvelli. Un’educazione sentimentale fra quattro ruote.
Solo gli italiani ne vanno pazzi. Soprattutto i romani. Basti pensare che nella capitale ne circolano più che nell’intera Francia. E’ la Smart, la piccola city-car a due posti lanciata nel mercato dalla Mercedes nel 1998, diventata un oggetto di culto “trasversale”, tanto da essere apprezzata da manager e studenti. Piccola ma non per questo esente dal diventare luogo di passioni e acrobazie erotiche.
| E questo il tema di un curioso libretto appena uscito, “Kamasutra in Smart” (Coniglio Editore, 65 pagine, 5 euro). Autore il romano Roberto Carvelli, classe 1968, scrittore di racconti brevi per le riviste “Maltese”, “Fernandel”, “Delitti di Carta” e “Tratti”, che ha già pubblicato tre libri: il romanzo “Letti”, “La comunità porno”, dedicato alla scena hard italiana, e “Perdersi a Roma”. Ma è con il suo ultimo lavoro che ha raggiunto già un piccolo successo, grazie alle tremila copie vendute, non poco per un quasi debuttante.
Protagonista del libro è Luna, una ragazza ventenne, romana, che un bel giorno tampona un tizio che ha 25 anni più di lei con la sua Smart. Nasce così una piccola storia d’amore e sesso a tre: lui, lei e la piccola vetturetta. Sì perché, nonostante gli spazi limitati (e le posizioni lo sono di conseguenza, altro che kamasutra… ), Luna accetta solo di farlo sempre ed esclusivamente nella sua micro-car. Perché: «Non vado mai a casa delle persone con cui scopo. (...) Neppure quando mi fidanzo, per il semplice motivo che non mi fidanzo».
Carvelli, in realtà, è riuscito ad abbinare due grandi passioni degli italiani, quella per le city-car (nel nostro paese le vendite sono raddoppiate nei primi mesi del 2005) e per il sesso in auto. Secondo un sondaggio Demoskopea del dicembre 2004, condotto per il circuito Rcs Broadcast, pare infatti che il luogo amoroso più frequentato dagli italiani, dopo il letto, sia proprio l'automobile. Vi fa regolarmente l’amore il 38 per cento, più che in salotto, sul tavolo della cucina o nella vasca da bagno. Una ricerca Euro Rscg Mcm del 2003, inoltre, sostiene che l’esperienza del sesso a quattro ruote sia comune all'88 per cento dei connazionali. Una percentuale da record del mondo.
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