Sostiene in un'intervista a www.repubblica.it e concordiamo
"I film una volta erano tutti belli" ricorda con nostalgia Benigni. "Era l'epoca in cui si sceglievano proprio le sale, c'erano i film di paura, quelli degli indiani. Erano tutti belli. Bisogna tornare a quel periodo quando, qualsiasi scelta si facesse non si sbagliava mai. Avrei voluto venire qui con torte, mazzi di fiori, bottiglie di champagne e invece sono venuto qui a mani vuote, anzi no, con questo film in cui c'è la vita e la morte, c'è la pace e la guerra. Al cinema ci sono solo due cose, lo schermo e le sedie e bisogna riempirli tutti e due" ha detto Benigni agli esercenti mentre scrosciavano applausi "e il mio "La tigre e la neve" è una storia che fa venire voglia di andare al cinema un'altra volta. Il valore di un film è quello di riportare la gente nelle sale. Non potete immaginare quanto ci ho fatto l'amore con questa tigre e questa neve, quanto mi ci sono arrotolato. Io vengo" promette "in tutte le sale, basta che mi chiamate".
|