Sorridere alle parole
Di Carvelli (del 26/10/2005 @ 08:59:09, in diario, linkato 1035 volte)
Camminava e guardava il cellulare. Camminava e sorrideva al cellulare. Ma non come si sorride ad una idea che ti viene in mente subitanea. Piuttosto come alla faccia di qualcuno. Come si ammicca alla battuta di uno. Camminava e rideva al cellulare facendo una specie di smorfia d'intesa, un "ci siamo capiti" detto ad uno schermo illuminato. E continuava ad andare come se il discorso non fosse finito lì e il dialogo attendesse risposte, riprese. Continuava ad andare con gli occhi al cellulare e sorridendo.
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