Siamo oggi senza ombra e senza mistero,/ In una povertà che lo spirito abbandona;/ Restituiteci il peccato e il sapore della terra/ Perché il nostro corpo si emozioni, tremi e si dia.
Di Carvelli (del 22/11/2006 @ 08:23:39, in diario, linkato 1447 volte)
Facciamo un piccolo circolo e diciamoci il perché di questa passione. Prendiamo ognuno la parola e rivolgiamoci agli altri e diciamo loro perché abbiamo amato Izzo. Io dirò che è Casino totale il mio libro preferito dello scrittore marsigliese. Tu, sono sicuro, dirai Il sole dei morenti e lei dirà Solea. Ora ognuno dica perché. Ora ognuno racconti cosa gli è successo in relazione a quel libro. Chi ha incontrato qualcuno per caso in un treno. Chi ha visto una ragazza leggerlo e ha pensato "l'amerò". Chi leggendolo ha detto "ecco che non sono solo" o almeno "questa è la solitudine che mi rende felice". E sei stato un po' più felice. Da quel momento. Senza disperazione, senso di fallimento. Persino amare e di amore soffrire non è cosa che da allora possa spaventare. Ora parla lei e dice che siamo tutti scritti in quelle pagine. Lui che reclama la bellezza dell'originale francese. E ora abbracciamoci.