Ora che Roma ha più bisogno di compagnia sono qui a preservare questa pace, a sovvertire i tempi di percorrenza, a contare quello che non si potrebbe (per fretta, foga e clacson). Sono per essere. Nessun caso (sì forse uno sì ma a ricordare che il caso non esiste o non è di solo caso la sua composizione). Sto qui per bene. Con tutte le scarpe e le ruote della moto. Un piccolo istinto di protezione, il senso di responsabilità di non lasciare sola la città come se fosse un cane o un gatto. Agosto.
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