I giapponesi piangono dal naso
Prima Kyoto e templi, poi Osaka grande centro commerciale all@aperto e poi@Kobe e di nuovo Kyoto. In mezzo mal di piede e un ragionevole(!) vola al cinema. Scelgo qualcosa chje finisce per monogatari una delle rare parole che so eppure vedu un film deliziosamente e sdolcinatamente tenero e famigliare e riesco a capirlo e persino a commuovermi. Al mio fianco una signora sia asciuga il naso, dietro di me sento smocciolare. Pare che i giapponesi piangono senza lacrime.‚c‚‚‚‚Ž‚‰@‚†‚‚’‚“‚…@‚m‚‚’‚@‚†‚‚’‚“‚…@‚l‚™‚‚Š‚‰‚‚
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