Il libro che ti ho comprato
Eccolo il libro che ti ho comprato. Quello che avevi chiesto. Chissà cosa ne leggerai. Dove la matita si fermerà. Che bisogno ne avevi. Inizio a leggerlo io. E leggo.
Non mi lasciare nel traffico nel buio sordo di un attimo quando non ti volti più e caschi fra i rami come un tramonto colpito nel petto da uno sparo non lasciarmi andare sotto i portici che non hanno braccia non farmi credere che la piazza sia più bella dei tuoi occhi che i gradini siano le tue ginocchia.
Francesca Serragnoli - Il rubino del martedì - Raffaelli
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