Azzurro bianco ancora azzurro
Ieri giro in bici nel parco come ogni sera. Giusto un'ora. Prima do il ramato alla vite - cosa già rimandata da tempo - e di conseguenza la moto diventa bianca e azzurra (lavata stamane). Visto Il concerto, film perso durante l'anno. Si muove su corde un po' commoventi, effetto ralenti e caccia alla lacrima. Ma è bello. Commovente appunto. Dobbiamo aspettare che il cielo da azzurro si faccia nero per riuscire a vedere un po' meglio che succede non senza un po' di irritazione generale condita da chi lamenta un leggero friggere degli altoparlanti. C'è sempre qualcosa che non va nelle arene. Direi che è il loro specifico. Vedere film persi o rivedere film già visti in uan versione di plastica scomoda e fumo altrui. Di fatto bisogna allenare la pazienza. Faticare a sentire. In definitiva si va a vederli per dare una distrazione mentale alla deposizione del corpo in uno spazio auspicabilmente fresco. Il resto è socialità. Estiva.
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