Ancora Anderson e il malinteso
Continuo a leggere Sherwood Anderson Winesburg, Ohio. Il tempo poco, ritagli. C'è una bella introduzione che leggo a letto dopo aver lavorato per diverse ore al pc. E' di Capossela che da sempre si è speo per la ripubblicazione di questo libro. Cita due racconti, in effetti, belli. Nessuno lo sa (la storia di un'infatuazione) e la parte terza del racconto Divinità (la storia di un malinteso). Al cui proposito Vinicio scrive: "E poi c'è l'amore...la tensione dell'amore. In un racconto si parla del grande malinteso tra uomini e donne. La parola malinteso spiega assai bene quel rancore nascosto che nasce dalla distanza tra quello che ci si aspettava e quello che si è trovato. Spiega bene perché gli uomini e le donne continuino a intrecciare le costole da cui si sono generati, e con questi feririsi a morte, in mome dell'amore.
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