Com'è, o Mecenate, che nessuno vive contento della sorte che la ragione gli ha dato o il caso gli ha gettato davanti, e tutti invece non fanno che esaltare chi persegue una vita diversa?
Di Carvelli (del 15/04/2011 @ 14:42:02, in diario, linkato 734 volte)
Letti disfatti
Amano le stanze ombreggiate, le carte da parati consunte, le crepe nel soffitto, le mosche sul cuscino.
Se ti viene la tentazione di allungarti, non essere sorpreso, non farai caso alle lenzuola sporche, al raschio delle molle arrugginite mentre ti metti comodo. La stanza è un cinema buio dove si proietta una pellicola sgranata in bianco e nero.
Un'immagine sfuocata di corpi svestiti nel momento della dolce indolenza che segue all'amore, quando il più malvagio dei cuori arriva a credere che la felicità può durare per sempre.