Sì ho parlato a troppa gente, oggi questo mi sorprende; ogni persona è stata per me un intero popolo. Un così immenso altro mi ha reso me stesso molto più di quanto avrei voluto. Adesso, la mia esistenza è di una solidità sorprendente; anche le malattie mortali mi giudicano coriaceo. Me ne scuso, ma è necessario che io seppellisca qualcun altro prima di me.
Di Carvelli (del 13/09/2004 @ 09:04:23, in diario, linkato 902 volte)
Delle volte un cinema è un cinema. Ancora prima del film. Il DEI PICCOLI è così, un cinema da vedere prima che da vedere un film. Ieri prima di Enzimi a chiudere mi sono concesso un E' PIU' FACILE PER UN CAMMELLO... un film bistrattato che alla fine ho salvato nella sua pesantezza e nella sua insistita messa in ridicolo della ricchezza come classe. Un film sveviano ben recitato, un film a tema, anzi a tesi, e quindi non un film divertente a cui avrebbe giovato un po' di forbici. Ma mi sembra meritevole nel racconto di mondo. Con questo fantastico bellissimo Jean Hughes Anglade,un attore che mi stregò in Betty Bluee che non perde fascino al passare del tempo. Herlitzka bravissimo. Beh forse il prete è una figura un po' messa male lì, anche nel doppiaggio non perfetto di Calopresti.
Mentre attendiamo speranzosi ma anche un po' disperati notizie sulle simone Frattini è andato a trattare: Sharm el Sheik, televisioni... insomma un giro che sarà sicuramente foriero di buoni contatti. Che Allah ce la mandi buona!!!!