Capisci di me quello che vuoi capire. Il comodo che c'è tra un sandalo e un pantalone largo, su un divano. Tra una collina lontana che, guardata da qui, non stanca, né opprime. Capisci di me il solo raggio di luce che vedi dal cono d'ombra in cui finisce chi cerca. Per sé. Per semplificare. Quello che costerebbe troppa fatica. Capisci di me la sola parola che hai sentito di tredici che sono state pronunciate. La più comoda al tuo teorema.
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