Mi lasci questo il Tempo (Faulkner)
Luna di morte, di diafana agonia: la terra affonda in un mare d’argento, la sua chioma d’alberi ansiosa e morta sfiora la superficie come un suono inquieto. Quante volte dovrò destarmi all’agonia della piaga che nel mio fianco sanguina come se scambiato il posto con il Tempo stessi nel luogo freddo dove Egli è crocifisso? Giacerà là il Tempo, dove mi accostai da giovane appresso a un corpo per accesa estasi del cuore, tra le cosce dove bramai morte senza fine? Prosciugherà la bocca a cui fusi la mia? Mi lasci questo il Tempo, di ogni cosa erede, ché fin il mal d’amore si scorda in un baleno: O madre terra, sii pia: chi concesse il piacere ci conceda una notte priva di uccelli e luna.
da William Faulkner - Poesie del Mississipi (Transeuropa)
www.transeuropaedizioni.it/leggi/127_faulkner_ante.pdf
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