Di Carvelli (del 12/01/2005 @ 14:21:59, in diario, linkato 965 volte)
Era un film molto bello di Salvatore Piscicelli. Erotico si dovrebbe dire, se fosse un genere. Se non fosse un genere inflazionato. Ben interpretato e coraggioso. Giocato tra la mistica del desiderio (Teresa D'Avila e Cioran) e la distanza di mondi tra mondi. Intellettuale e pratico. E' ma mente che muove il corpo o viceversa, cantavano The Smiths? Un film da rivedere ma anche qui i DVD non sono un formato aggiornato.