Con la sua voce fioca
Di Carvelli (del 27/09/2005 @ 08:55:22, in diario, linkato 1286 volte)
Con la sua voce fioca parla. Si mette per traverso sulla strada di oggi e sussurra. Che è meglio stare a letto, che è stanco e che si vuole riposare. Si sdraia davanti alla rampa di lancio delle tue giornate e ti dice di non uscire mentre tu scavalchi irritato e cerchi di recuperare lo slancio. Con la sua voce fioca ti dice che è il caso di far sfiammare la febbre, di non cambiare nulla, di lasciar andare le cose. Che non puoi controllare tutto e che stare senza far nulla non è poltrire. Con la sua voce fioca ti dice cosa è bene fare. Non giusto, non obbligatorio, non intelligente. E' bene e basta. Rimanere a casa a dormire. Ma la voce era fioca.
|