Da Roberto Carvelli - VOTARE NEL MUCCHIO. Cronache da un Paese sprofondato nell'urna (Coniglio editore)
Un faccia a faccia astrologico
Fondamentalmente un’astrologa deve avere il fisico del ruolo e anche un guardaroba consono: scollature vertiginose, corpetti trasparenti, molti anelli molto onore, orecchini appendi abiti. Insomma, vistosa. Maria fa un po’ difetto e forse è questo che me l’ha resa subito più sicura e affidabile. Anche se, per onestà, va reso onore al suo decolleté. Dopo averla contattata e averle spiegato le mie richieste ne è venuta fuori una chiacchierata e solo dopo un altro appuntamento e un’altra intervista, un testo: questo, che rivisto e corretto a riprova della serietà che dicevo è qui a dir di sé. E di loro.
Il duello elettorale Prodi-Berlusconi analizzato dal punto di vista astrologico è a dir poco singolare.
Innanzi tutto c’è da dire che, se le elezioni si fossero tenute nel 2007, Romano Prodi sarebbe partito con molte più probabilità di vittoria (l’ingresso di Giove in Sagittario ed il sestile di Urano con Marte radix).
Ciò perché quest’anno, invece, il professore deve fare i conti con il transito di Giove in Scorpione che forma un aspetto di quadratura con il suo Sole natale.
Il che non è il massimo della positività, anche se spinge, controvoglia, a mettersi di nuovo in gioco.
Comunque, dal punto di vista astrologico, i due contendenti hanno attualmente qualcosa in comune: risultano abbastanza “antipatici” agli elettori ( Nettuno non è per nessuno dei due granché favorevole).
Invece di dire “io farò meglio”, in questo duello mediatico dal quale siamo tutti bene o male bombardati, si tende a dire “lui ha fatto o farà peggio”.
A complicare questa lotta, oltre a Nettuno, ci si è messa la pesante opposizione Marte in Toro – Giove in Scorpione che si è avuta per tutto gennaio e metà febbraio e la quadratura Marte in Gemelli con Urano in Pesci che si protrarrà fino a tutto marzo. Ma vediamo uno per uno i loro temi natali.
Romano Prodi nasce Scandiano (RE) il 9 agosto 1939 alle ore 17.15.
Ha Sole, Mercurio e Plutone nel focoso segno del Leone, un’intellettuale Luna ai primissimi gradi dei Gemelli in 5° casa (l’insegnamento) e un ribelle anche se lento Urano in Toro in IV casa (desiderio di evoluzione).
Saturno in Ariete lo rende ligio al dovere, allergico ai colpi di testa, molto chiuso e timido in gioventù. Marte in Capricorno e in I° casa protegge il raziocinio e conferisce testardaggine, prudenza, tenacia e forza di volontà da vendere. Malinconie, brutti pensieri e paura delle malattie sono alimentati dalla quadratura che questo Marte invia a Saturno in Ariete.
Di tutt’altra natura è il tema natale di Sivio Berlusconi “l’uomo migliore del mondo”, che nasce a Milano il 29 settembre 1936 alle ore 6.
Il Sole va a sorgere proprio all’Ascendente nel venusiano segno della Bilancia e si congiunge a Mercurio in I° casa ( il massimo dell’egocentrismo). Anzi, in astrologia, si dice che Mercurio è bruciato (combusto) dal Sole che lo marca stretto (solo 4’ di distanza l’uno dall’altro).
Tutta l’energia che il soggetto dimostra è racchiusa nella quadratura a T tra Giove espansivo in Sagittario ( in 3° casa, quella della comunicazione) e l’opposizione di Nettuno in Vergine (la razionalità) con la congiunzione Luna-Saturno nel segno dei Pesci in 6° casa (quella del lavoro).
Il soggetto in questione è un vulcano di idee, movimento, contatti, mobilità. E’ nato per brillare, apparire, “comunicare”.
Venere natale nel passionale e fisso segno dello Scorpione, ben piazzata in 2° campo, conferisce ricchezza e accumula beni, mentre Urano in Toro (altro segno fisso) e in 8° casa (ricchezza che arriva dagli altri) completa il tutto, donando a piene mani successo e realizzazione personale.
Questo, in sintesi, è ciò che promettono i temi natali che, come si sa, sono soggetti a continui mutamenti dati dai transiti, dalle progressioni e dalle rivoluzioni solari annuali.
Non essendo in grado di essere precisi sulle rivoluzioni solari dei due contendenti (per la non conoscenza del luogo dove si è trascorso l’ultimo compleanno), ciò che si può dire è che in nessuno dei due temi si osservano eclatanti transiti tali da poter definire con certezza una spiccata vittoria dell’uno o dell’altro.
Per il 9 aprile 2006, il Professore può contare su un bel sestile che Urano di transito invia all’Ascendente; una bella Luna proprio nel segno del Leone dove lui ha il Sole; su un Giove che, fino ad ottobre 2006 sarà in Scorpione, quindi nel suo X° campo, quello del successo. Nettuno in Acquario opposto a Mercurio natale fa pensare, però, ad un momento di riflessione, a un ripensamento, ad un fermo. Quasi come se, in caso di vittoria, Romano Prodi voglia mettersi momentaneamente da parte, cedendo il testimone ad un altro.
Berlusconi, invece, dovrà confrontarsi con un Urano dispettoso stretto tra Venere e Mercurio in Pesci che stuzzicherà la congiunzione Luna – Saturno radix.
Si batterà, fino all’ultimo istante, in un bombardamento mediatico teso a conquistare fino all’ultimo elettore se non altro per stanchezza.
Sono previsti colpi di scena o qualche asso nella manica da tirar fuori all’ultimo momento.
Ma la Luna in Leone a lui non sarà positiva, perché quadrata a Urano in Toro e perché andrà a toccare Marte natale.
Saturno in Leone si avvia in punta di piedi verso l’11° casa e proprio in questo periodo sta per abbandonare il X° campo (quello del successo) dove ha regnato indisturbato fino ad ora. E’ forse tempo di alzarsi dal trono?
E che succederà quando, tra non molto, l’esplosivo Urano raggiungerà – attivandola – la tanto mediatica congiunzione Luna – Saturno in Pesci, svegliando contemporaneamente un pianeta lento come Nettuno, che gli si oppone dalla nascita per via di quella famosa quadratura a T di cui sopra?
Misteri delle stelle che, per concludere, danno un quasi zero a zero, che ai tempi supplementari potrebbe conferire la palma della vittoria al paziente e tenace Professore che, tutto sommato, sogna solo di poter fare l’insegnante in pace lontano dai riflettori…