Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Carvelli (del 29/09/2006 @ 09:07:54, in diario, linkato 1693 volte)
Ancora due preziosi spunti dal libriccino di cui scrivevo ieri: L'apprendista scrittore di Raffaele La Capria (minimum fax, curiosamente ancora marcato in lire e l'effetto è straniante: Lire 14.000 ovvero diremmo oggi un circa 7€...anche se non so se sia ancora disponibile). La Capria: "Ho cercato sempre un rapporto tra la mia scrittura e il senso comune. Il "senso comune" per me non vuol dire il buon senso, che è riduttivo, ma vuol dire sentirsi parte di un mondo naturale e spirituale che condividiamo con tutti. Mettersi in rapporto col senso comune significa reagire all'eccessivo intellettualismo che domina nella letteratura oggi. Vuol dire anche scrivere per tutti, come facevano Tolstoj e Cechov, e non per una élite di persone colte; vuol dire, anzi mettersi a scrivere con questa intenzione. Vuol dire (anche) senso della misura, del limite, che è parte della civiltà mediterranea". E dopo, alla domanda della intervistatrice (e curatrice del volume) Stefania Brazzoduro, su che cosa dia fastidio massimamente allo scrittore napoletano leggo questo: "Il consenso di certi lettori per ragioni sentimentali, che non condivido. L'entusiasmo per ragioni sbagliate è peggiore di una critica negativa", Una ammissione di umiltà che fa riflettere.
Di Carvelli (del 29/09/2006 @ 15:57:12, in diario, linkato 1493 volte)
Finalmente al cinema con un bel film che, d'accordo, è un film semplice con personaggi tratteggiati in modo lineare ma almeno vivaddio si ride e ci si emoziona e alla fine not me scatta un applausone non timido ma fragoroso. Sincero. Naturale. Indice che il film funziona ed in effetti dopo mesi di sale vuote (come leggete la crisi?) ecco una sala gremitissima con un pubblico che riempie ogni posto enigmisticamente. Forse questo è un caso per gridare al miracolo semplice. E allora, via, al cinema.
|