Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Essere lì, in un altrove distratto e inattesi come in questo film (LA BANDA). Alle porte del nulla. Dove il poco si confonde col niente in un confine labile che non è questo e non è altro, niente altro di quello che sapevi o eri. E ne ritorni uguale, di un uguale che pare nuovo. Capita spesso di essere in viaggio, in questi luoghi senza luogo e tempo che fanno del tuo viaggio una sacca di ricordi apparentemente vedovi e che solo dopo scopri resistere alla dispersione della memoria.
Siamo invasi da marchi sin troppo efficaci nella comunicazione, apodittici come si dovrebbe dire. Prodotti che si chiamano "seno alto" (niente a che vedere con la scuola californiana di psicoterapia), ridcell (un prodotto che sorride alla cellulite) e altri balsami anti caduta e invecchiamento. Un po' razzisticamente l'attrattiva degli uomini nei confronti delle donne viene misurata a profumi. In un video scorreva l'immagine di un esercito delle 10mila scimmie (donne bellissime, amazzoni assatanate) a caccia di profumi. Immagino che se abbiamo un orizzonte così terraterra ci sarà uno studio o una prova di efficacia comunicativa. Immagino.
Una volta tanto succede anche a me. Di essere distratto, di essere irritabile, di essere intenerito, commosso, irato. Una volta tanto e tanto spesso succede anche a me. E una volta tanto di accorgermene.
Di Carvelli (del 17/04/2008 @ 15:05:48, in diario, linkato 1261 volte)
Persi (participio passato) documenti, carte, bancomat. Ho rischiato che tutto sfumasse, che tutto si perdesse con questo imperterrito lavoro del caso. E invece le cose trovano le persone. Non solo le persone le cose. Perché è un po' che le persone sono le cose e le cose le persone. Vuoi dire una specie di mercificazione? No, no: una specie di miracolo oggettuale.
Di Carvelli (del 18/04/2008 @ 10:33:40, in diario, linkato 1560 volte)
A MANO E IN LAVATRICE, A MANO E IN LAVATRICE anzi AMANOEINLAVATRICE, AMANOEINLAVATRICE,AMANOEINLAVATRICE, AMANOEINLAVATRICE. Oggi mi stanno in testa così, un unico suono: AMANOEINLAVATRICE AMANOEINLAVATRICE. Non so com'è successo ma oggi è tutto così AMANOEINLAVATRICE AMANOEINLAVATRICE AMANOEINLAVATRICE
Di Carvelli (del 18/04/2008 @ 14:55:04, in diario, linkato 1268 volte)
Dove andrete e in quanti? Vi piacerà o non vi piacerà? Ci resterete male? Era meno bello di quello che pensavate? O di più? O così, proprio così ve lo aspettavate? Avete mangiato pesante? Dormito male? Il caffè lo fanno male lì? Vi siete arrabbiati? Avete fatto pace? Il fritto fa male? Ma alla salsiccia come rinunciare? Credete in Dio? O? Piangete? Ridete? E poi?
Di Carvelli (del 20/04/2008 @ 10:36:11, in diario, linkato 1248 volte)
Il prete che parla ad un microfono senza fili. Chiesa stracolma. In silenzio ascoltano una predica che sembra una ramanzina. In silenzio come qualcosa di importante. Poi parla a due giovani (lei sembra una suora laica o aspirante tale lui e un chierichetto). Mi invento una predica mia per la sua. Dobbiamo pulire lo sguardo. sara inutile altrimenti pulire il corpo, la vita. dobbiamo pulire lo sguardo e allora, solo allora, la vita sara pulita. solo allora saremo veramente puri. Non avra detto questo. lui parlava ceko, io scrivo da una tastiera ceka. tutto il mondo e diverso. cerco pensieri primi, cifre che mi facciano sentire infinito e piccolo. pioggia, freddo, cupo tutto.
Di Carvelli (del 20/04/2008 @ 21:40:51, in diario, linkato 1230 volte)
Sembra che prega la sedicenne impertinente. Spalle all altare fa che prega l ingannatrice. Io la vedo. solo io la vedo. che fa le smorfie che fa le facce alla statua di non so chi. io la vedo. Forse fa un aprova o e semplicemente matta. Kafka chiuso invece tutti i negozi fanno orario continuato e lungo, vantaggi del mercato.
Di Carvelli (del 21/04/2008 @ 20:23:39, in diario, linkato 1282 volte)
All insegna di Kafka e dellla tigre. Kafka e Kafka ma attorno al suo mito si sono concentrati interessi svariati. Non sono le magliette. c e di peggio. ad esmpio la cosiddetta casa di kafka o kafka house. NON CASCATE NEL TRANELLO. NON CI ANDATE. pagherete (uniformememnte la tessera da giornalista solo qua non vale) per vedere quattro fotocopie che avete in ogni libro. pagherete per sapere quando e nato e nulla altro. pagherete per vedere un shop dedicato a lui. vale la pena invece il museo intotolato a lui almeno ha qualcosa da dire e se la rischia. insegna della tigre e qualla della storica birreria di Hrabal. cerco in giro traccia del suo passaggio ma non la trovo poi la vedo in alto. una statua vera e propria, un busto, non si scherza qua. la birra e buona ma avrei dovuto sapere il trucco. appena vuoti una portano un altra. l ho scoperto a due ma lel 17 ha un suo effetto. si mangia pure bene. non ho ancora visto funerali e battesimi agenzie di viaggio. ferramenta si invece e belle.
Di Carvelli (del 23/04/2008 @ 15:18:31, in diario, linkato 1250 volte)
E' come andare alla guerra con le scarpe da tennis. O a fare jogging con l'armatura. Una cosa che puoi fare anche se non è comoda.
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