Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
La vita sognata
Chi mi parla non sa che io ho vissuto un'altra vita - come chi dica una fiaba o una parabola santa.
Perchè tu eri la purità mia, tu cui un'onda bianca di tristezza cadeva sul volto se ti chiamavano con labbra impure, tu cui lacrime dolci correvano nel profondo degli occhi se guardavano in alto - e così ti parevo più bella.
O velo tu - della mia giovinezza, mia veste chiara, verità svanita - o nodo lucente - di tutta una vita che fu sognata - forse - oh, per averti sognata, mia vita cara, benedico i giorni che restano - il ramo morto di tutti i giorni che restano, che servono per piangere te.
25 settembre 1933
Nelle pause sul motorino leggo. Ai bordi della strada. La presentazione di una rivista femminile in cui il tale Luca della canzone di Povia dichiara che è guarito dall'omosessualità e che ora si dedica a SPINGERE I RAGAZZI ANCORA INCERTI VERSO LA VIRILITA'. Su un cartello questa scritta 1FURGONE 3RAGAZZI 8ORE (segue prezzo e telefono)
La più bella dichiarazione d'amore l'ho ricevuta qualche giorno fa, per SMS: SPERO CHE MUORI
Ieri bel concerto dei Baustelle. Come mi disse un amico "ma sono adolescenziali!". E io: "Ma io sono adolescenziale!". Ebbene: sono adolescenziali? Sì, lo sono.
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Il formaggio Sarà bene parlando di un mio modo di abitare nel mondo del presente (un sistema spaziale dove scambio forma e corpo con quanto mi sta attorno con le cose alle quali vado incontro per vivere in loro e loro in me) sarà bene riveli che tal modo di stare vicino al quotidiano mi fu chiaro ab initio una mattina avevo fame, era tempo di guerra da parte a parte guardavo nei buchi di una fetta sottile di formaggio così assorto mi sentivo rapito ed ero un po' di qua e un po' di là.
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