Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
La primavera ha la felicità della colazione in giardino. Un rito più lento, distratto e smarginato. Per un tempo che non conta e che non sembra un anno, una stagione, un'occasione.
Antonio Gramsci "Nel succedersi delle generazioni può avvenire che si abbia una generazione anziana dalle idee antiquate e una generazione giovane dalle idee infantili, che cioè manchi l’anello storico intermedio, la generazione che abbia potuto educare i giovani.”
Nei film d'azione a un certo punto c'è qualcuno che rimane indietro (colpito dalle frecce, sbranato dai leoni, i lupi, inseguito dagli zombies, azzoppato, rallentato da una storta...) è allora che uno dice all'altro (a malincuore, molto a malincuore) "andiamo, ormai per lui non c'è più nulla da fare" e se ne vanno alleggeriti anche se cupi. Beh ragazzi, stavolta non ero io.
Nel libro di Lydia Davis c'è un racconto che è una mini-biografia di Marie Curie che curiosamente mi rimbalza davanti più volte negli ultimi tempi. A un certo punto, davanti a un ragazzo che per attirare la sua attenzione tenta il suicidio lei così commenta: "Quel giovanotto non ha il minimo senso delle priorità". Davanti alla morte del marito invece domanda a chi gli dà la notizia: "Pierre è morto? Completamente morto?" Questa domanda mi ha fatto venire in mente un mio commento simile al mio amico Mario che mi telefonò di sera tardi (io ero a lavoro) per annunciarmi la morte del mio caro amico Anthony. "Ma sei sicuro? Controllate bene, chiamate l'ospedale?" Era morto davvero.
Nei film, più spesso che nella realtà, succede che si fa sempre in tempo a dire la parola che risolve, quella che scioglie. E ora penso alle formule latine degli esorcismi. Avete presente? Quegli ultimi due latinorum che liberano il corpo dalla possessione, letti alla meglio sotto il vento del demonio. Due parolette e bon, finita così. Nella vita non succede altrettanta fortuna da fotofinish. Alle volte non basta una parola o due. E il momento non è spesso quello giusto. O è tardi. E il demonio ha già fatto il suo sporco lavoro. Bene. Meglio (o prima) di noi, almeno.
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