Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
"Ad alcuni il sesso piace più che ad altri, lo si sa./Tu sembri amarlo molto,in verità./Č bello essere ascetici,e d'indole innocente./Tu non sei di questo tipo, fortunatamente" Wendy Cope - Guarire dall'amore - Crocetti
Sono arrivato fino a qui
senza morire –
e finisce l’autunno
Basho da Piccolo manoscritto nella bisaccia
La rubrica in cui iscriverei questa storia è il “lo sai” che tengo con la mia amica e. Ma non da e. viene ma da una mia collega. Il “lo sai”: lei è in metro le cade una moneta da due euro e lei la guarda rotolare come si guarderebbe un fenomeno scientifico ancora tutto da nominare, registrare, brevettare. La moneta si fa un po’ di metro. Parliamo, quindi, della linea A (Roma) e delle vetture più recenti. Ecco la moneta che sta rotolando e si ferma tra due signore che se la contendono. “è mia”, “no mia”. E sono entrambe – a sentire la mia collega – bene in arnese. Una di fronte dice di averla vista rotolare e che è sua e di nessuna delle due. La spunta una delle prime due. Ma rimane il risentimento delle altre. La mia collega non dice nulla. Guarda il tutto divertita. Ma un viaggiatore, che ha visto e sa, la invita ad andare a recuperare la “sua” moneta. Lei nulla. Ma all’uscita – ultima fermata, Anagnina – lui, di sua sponte, rivà dalla neoricca e le chiede di restituire la moneta che ritorna così alla mia collega. Ecco il lo sai della moneta rotolante.
Sommariamente va bene. Sommariamente me la cavo. Lavoro, sport, cose così... Un po' di "logorio della vita moderna", come si direbbe ma... Sommariamente procedo. Sottraendo la cosa si fa più spinosa. Per esempio: se al lavoro sottraggo la soddisfazione del lavoro? Se allo sport sottraggo i risultati in termini di fiato e tonicità? Insomma: sommariamente e senza sottrarre rischio persino di essere (o sembrare) felice. Persino. Ma guai a fare operazioni più complicate.
"il corpo interamente ideologico si fa strada nel senso/ della sua identità come indossando l'ovvietà/ di un abito un detto un modo antico di fare/ lo stile che ne consegue aggredendo il verso/ è l'effetto che la violenza del mondo e la sua/ propria hanno sulla parola che da tale forza è vinta/ lo stile è decisione e giudizio lo stile è pensiero" - Biagio Cepollaro - Le qualità - La Camera Verde 2012
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