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Le cose semplici mi sembrano davvero troppo difficili. Sì a me sembrano davvero difficili le cose che a tutti vanno liscie. A me riescono meglio le cose difficili. Ma anche questo è sbagliato a dirsi. Forse basterebbe che vi dicessi che a me le cose semplici non piacciono. Ma anche questo è mica vero. A me piacciono forse le cose che non so fare. Ma è davvero vero? Non lo so, alla fine. Il fatto è solo che a me non piacciono le cose. Come se ci vedessi attorno una cornicetta. Ecco: questa è uan cosa. E mi metto subito di cattivo umore. Il problema è la cornice. Toglietemi la cornice e tutto mi apparirà bello. Facile o difficile che sia. Solo che pochi sono disposti a togliere le cornici alle cose. Per uno che le leva che ne saranno almeno dieci che ce la rimettono.
Di Carvelli (del 07/03/2011 @ 09:26:22, in diario, linkato 1011 volte)
Il film è Lanterne rosse. Nella scena che vi racconto la terza e la quarta concubina parlano tra loro in un momento di faticata vicinanza. La terza che era una cantante lirica dice all'altra: "Tutto è rappresentazione. Se reciti bene inganni gli altri. Se reciti male inganni te stessa, se non sai ingannare neppure te stessa non ti restano che i fantasmi". Al che la quarta sorella, con il cinismo addolorato che la porterà alla follia, dice: "Tra gli uomini e i fantasmi la sola differenza è il respiro". La vita ha spesso questa valenza bifida ma io, oggi, pensavo a questa pericolosa rappresentazione che è la sua "interpretazione". Alle doppie implicazioni che ne nascono e a quanto non ne sappiamo tenere conto nel cercare di fare bene o male la sua finzione.
Ieri sera mi sono trovato questa scritta a pochi metri da casa. Fa riferimento, lo sapete, allo stupro in caserma che ci ha fatti assurgere agli onori della cronaca. A parte il refuso che, stante la mia esperienza avrei potuto provare a correggere, il mio marciapiede verrà storicizzato da questo infausto accadimento. Ogni giorno il mio buongiorno troverà specchio in queste parole. Sperando che chi prova a dimenticare non dimentichi.
Me la dici una cosa bella? - ha chiesto lei. Una cosa bella. - ha detto lui. E lo era una cosa bella. Davvero.
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