Immagine
 letto di M e G a Lubriano... di Carvelli
 
"
Ne avevo viste troppe io di cose non chiare per essere contento. Ne sapevo troppo e non ne sapevo abbastanza.

Louis-Ferdinand Céline
"
 
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Carvelli (del 07/06/2012 @ 09:09:12, in diario, linkato 763 volte)
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 07/06/2012 @ 09:12:19, in diario, linkato 1914 volte)

County fair di Charles Simic


Se non hai visto il cane a sei zampe
non importa.
Noi sì e per lo più stava accucciato nell’angolo.
Quanto alle zampe di troppo,

uno ci faceva subito l’abitudine
e pensava ad altro.
Per esempio, che serata fredda e buia
da passare qui alla fiera.

Poi, il padrone lanciò un legno
e il cane lo andò a cercare
a quattro zampe, le altre due gli pendevano dietro,
cosa che strappò un urlo divertito a una ragazza.

Era ubriaca e lo era pure l’uomo
che continuava a baciarle il collo.
Il cane recuperò il legno e si voltò a guardarci.
Lo spettacolo era tutto qui.

Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 07/06/2012 @ 09:18:03, in diario, linkato 834 volte)
Come lo sapeva
questo tabaccaio sconosciuto
che lì dove andavo
mi sarebbe servito
un accendino controvento?
Come ha capito (da cosa)
che acquistavo
sigari da viaggio
e andavo dove infuria la bufera
e la carta brucia male
(figuriamoci il tabacco)?
E' questo piccolo anticipo di vento
il gesto che non chiede;
il regalo.
Il gesto che riceve.
Una folata che verrà.
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 08/06/2012 @ 14:14:13, in diario, linkato 804 volte)
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 25/06/2012 @ 10:18:18, in diario, linkato 967 volte)

Vi linko il comunicato stampa delal presentazione di passeggiate d'autore che si è tenuta a Roma l'11 giugno scorso e che mi vedrà coinvolto il 29 settembre con un giro di Città Giardino a Montesacro.

- C’è un nuovo modo di passeggiare a Roma. E’ una passeggiata alla scoperta deisegreti e delle leggende che solo alcuni conoscono e che, dal 23 giugno, verranno svelati a tutti noi. Si chiamano “Passeggiate d’autore”, e da Milano, dopo due anni di successi e repliche, il 23 giugno arriveranno anche a Roma. Sabato mattina, dalle 11 alle 13, due ore di escursione metropolitana a caccia di tracce, fantasmi del passato, memorie perse, condotti da una guida d’eccezione: uno scrittore. La Pluriversi e la Verba sono lieti di invitarvi a partecipare alla prima passeggiata d’autore a Roma, che vedrà come inauguratore d’eccezione Renzo Paris, che ci guiderà alla scoperta della Roma di Apollinaire.

Passeggiate d'Autore - Roma sarà presentata il 21 giugno alle ore 20 presso il Circolo degli

Artisti (via Casilina Vecchia, 42). All'appuntamento, che prevede la presentazione della passeggiata del 23 giugno e del cast della prossima stagione (settembre 2012- giugno 2013), seguirà un reading a cura di alcuni tra gli scrittori di maggiore spicco del panorama letterario romano. Tra loro: Renzo Paris, Aurelio Picca, Attilio Fontana, Gaja Cenciarelli, Frank Solitario, Roberto Carvelli, Philomene Gattuso, Laura Costantino.

Sponsor della conferenza e della serata le aziende vinicole Quaquarini, Tunia e Ancilla Lugana.

La manifestazione vede come partner le librerie La Feltrinelli e la rivista Satisfiction.

Sponsor ufficiale di “Passeggiate d’Autore” Subway Letteratura.

Contatti:

Paolo Melissi 349.5712336

pluriversi@gmail.com

Veruska Armonioso 380.3488975

agenzialetterariaverba@gmail.com

http://passeggiatedautore.blogspot.it/

Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 25/06/2012 @ 10:25:49, in diario, linkato 799 volte)
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 26/06/2012 @ 14:27:46, in diario, linkato 826 volte)
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 26/06/2012 @ 14:29:35, in diario, linkato 802 volte)
Di tutti i modi con cui un corpo dilata la distanza nel tempo e nello spazio tra sé e la cosa desiderata tu hai scelto quella più efficace. Hai tessuto a lungo una coperta che tenevi sulle gambe per poi scoprire che la misura di spazio che avrebbe coperto una volta stesa avrebbe allontanato te dalle cose che amavi o avresti amato. L'audace scoperta - scoperta quando ormai la tela era dispiegata alle tue spalle - ti ha cancellato dagli occhi quel che prima ti stava intorno e persino il punto da cui prima osservavi tutto. Un punto preciso - per quanto fisso e parziale - che ora ti si era cancellato dalla vista. Impercettibili hai osservato le cose che ora avevi intorno senza vedere quella sedia né quello che da quella avevi visto mentre tessevi. Il dubbio è se sia stato un errore lavorare così a lungo o stendere quella coperta così tardi. Se sia stato un bene fare tanto lavoro per poi scoprire che ti avrebbe portato in un punto così lontano. Un punto da cui, dilatata, la tua vita sarebbe sembrata diversa. Non più quella che aveva tessuto ma quella tessuta. Una vita lungamente abituata al lavoro, inutilmente riflessa in un tempo-spazio divenuto diverso da quello immaginato mentre si dilatava e si dipanava.
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 27/06/2012 @ 09:47:28, in diario, linkato 829 volte)
Visto C'era una volta in Anatolia. Film di cui ho letto: benissimo (Grassi), bene (Cerami), male (Escobar). Dei giudizi mi sono fatto la seguente impressione: il film turco piace per l'idea e per la tenuta di scrittura. Uno sceneggiatore non può non apprezzare la grande capacità del regista di tenere con poco o nulla lo spettatore ancorato alla sedia. Non può piacere a un critico puro per la provocazione della dilazione della soluzione, una sorta di formalismo dell'allungamento (a latere delle regole della suspance). Un critico "ideologico" non può non spingere il suo entusiasmo sulle vie del film "sociale" sull'impianto molto rivisitato del genere poliziesco. Nessuna noia, è vero, ma il film turco è complessivamente un po' debole pur nell'apprezzabile stile di ripresa (bellissima spesso la fotografia, anche quella difficile notturna e in campo lunghissimo) e nel disegno originale della vicenda. Non posso non trovarmi però in difficoltà quando Escobar (per il quale voi conoscete la mia ampia stima) dice che l'opera è in levare. Io credo che le grandi opere siano in levare o in aggiungere (anche se detta così parrebbe una diminutio, la seconda). Molti grandi film o libri sono nel non risparmio di lingua e di immagini. Non credo che si possa usare in forma di categoria estetica la maggiore o minore disposizione all'essenziale. Né il silenzio può essere un termine della questione. Bergman e Tarkovskij no perché troppo silenziosi? Tarantino sì perché verboso? Insomma se c'è un motivo per cui C'era una volta in Anatolia mostra limiti non può essere rintracciato nello stile accumulativo quando poi il tipo di accumulazione che propone non ha nulla del barocco. Insomma - e provo a concludere - esercitare l'idea di una scrittura dilatata rischia di apparire formalismo. Se l'esercizio scompare rimane quel che è un'opera più o meno riuscita ma conclusa. Credo che al film turco sia rimasta in vista la traccia dell'esercizio (non mi stupisce che la prima versione fosse di un'ora più lunga) come un bozzetto preparatorio a matita che ora che vediamo la tela per intero e segmento per segmento un po' ci fa capire che il pensiero dell'esecuzione a volte ha avuto più attenzione dell'esecuzione. E un po' ci disturba continuarne a vedere spuntare la matita sotto un giallo troppo leggero per coprirla.
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Carvelli (del 27/06/2012 @ 16:35:19, in diario, linkato 828 volte)
Articolo (p)Link   Storico Storico  Stampa Stampa
 
Ci sono 15712 persone collegate

< novembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
    
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
 
             

Cerca per parola chiave
 

Titolo
diario (3972)

Catalogati per mese:
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024
Novembre 2024

Gli interventi più cliccati

Titolo
casa (8)
diario (1)
Letti di Amicizia (81)
libri (7)
Roberto (9)

Le fotografie più cliccate


Titolo

 


webmaster
www.lorenzoblanco.it








27/11/2024 @ 15:36:14
script eseguito in 353 ms