Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 

E' ufficiale: è uscito LETTI per la Voland

http://www.voland.it/pages/scheda_libro.php?id=116

All'alba che correggo le bozze del prossimo PERDERSI A ROMA. GUIDA INSOLITA E SENTIMENTALE che uscirà per edizioni interculturali. Mi rendo conto che finora ho scritto un romanzo che è un libro di racconti, ma forse neppure, un bestiario, uno stupidario, exempla contemporanei, una galleria di personaggi e racconto di eventi senza letteratura (con poca letteratura) almeno così mi sembra. Una storia episodica senza sviluppi di costrutto. Un  libro di racconti a tema LETTI, quindi quasi un saggio o un poema in prosa sul dormire, circolare e autoreferenziale come si compete ad un'autobiografia. Ora un libro su Roma fatto di racconti, citazioni e interviste ad autori non contemporanei sulla mia città. Poi arriverà LA COMUNITA' PORNO  che è un libro di interviste e cronache di set. Finora ho fatto questo. Non mi sono sposato. Non ho figli. Sembro l'uomo dell'incertezza (ma chi è l'uomo della certezza a parte il Signor B.!) e invece mi avverto anche come radicalmente ancorato a quello che sono, che desidero, che penso pure in questa apparente assenza di argini...Boh

Domenica 23 ore 19,30 Piazza Madonna dei Monti...nell'ambito del Maggio a Monti serata Voland con Scaringella, Cini, Campora, Carvelli (lui no però è in Sardegna so, mi ha detto, dice) ma ben sostituito da una attrice LIDIA VITALE (La meglio gioventù)...la cornice è molto carina per chi conosce Monti non mi spreco in dettagli...

www.voland.it

 

Ahhhh la Sardegna!!! Ho mancato l'appuntamento Ostile di domenica sera ma ce n'è subito un altro e mi farò perdonare...visto che è una serata disco...tra l'altro...E poi? E poi boh!

Ormai è ufficiale: Dario è il mio fidanzato! ma no che scherzo dài... Lo dico sia per la sua legittima consorte quanto per le sempre più numerose pretendenti mie... l'ironia è di casa nel blog... Allora. Andiamo con ordine. Ieri con Dario (insieme ai tempi di Kerosene eravamo detti Drasnja, come una coppia di comici Ruggeri e per le nostre simpatie panslavistiche) siamo andati a vedere Evilenko, un film in tono con la nostra ansia est europea. Poi all'africano di via Regina Margherita che è un bar chiuso, vuoto, con un citofono che suoni ti aprono e scendi una scala. Prima Evilenko.

Al cinema Dei Piccoli. Un piccolo cinema. Piccolissimo. Al centro di Villa Borghese (ai romani sembreranno dettagli superflui) che ti apsetti da un momento all'altro di vedere uscire i pupi del teatrino davanti allo schermo. Ed Evilenko ci è piaciuto per tante cose anche se abbiamo riconosciuto una certa semplicità di racconto del mondo ex URSS in cambiamento perestrojka. E' un film riaggiustato nel montaggio con delle sbavature sceniche...guardatevi l'ultimo interrogatorio....bicchieri rotti...poi sani...poi rotti...divise sì, divise no...nel complesso a parte altre incongruenze di anni è un film coraggioso e piano alla Faenza (certo Faenza è Faenza...ma per capirci) con un Malcolm McDowell sublime enorme stratosferico geniale grandioso struggente folle e drasnja...certo...molto drasnja...proprio come me e Dario che se ci sediamo ad un tavolo iniziamo a mparlare di Ostile, di cose da fare, attivismo rebelde....e c'è tanto da fare...per esempio venerdì tocca organizzare la serata in discoteca...ma vedetevi il sito per aggiornamenti

www.lostile.org

 

Eccomi in un giorno feriale. Fuori dal lavoro. Miracolosamente dispensato dagli orari. Direte...chissà quanto tempo! E invece è la solita storia che non basta mai il tempo. E allora eccomi a montaree smontare cose, visite di riparazione (di caldaie...). Insomma niente di esaltante e poi niente di decisivo. E poi niente che metta un punto. Arretrati lunghissimi di mancanze spese da fare. Bollette da pagare e forse pure una multa...dovrebbero pagarci per essere casalinghi...sì sono d'accordo. Vogliamo un'indennità tutti noi M o F che si sia.

Eccoci qui. Se volete vedere come balla l'ostile allora beh fatevi vedere stasera qui. Stavolta ci vado puro (pure) io....che non si dica che me la svigno sempre.... per un motivo o un altro...anche se...anche se...Agota Kristof a Massenzio...che faccio non ci vado?

Sì questo post si chiama così...Una pornodomenica...Domenica è oggi, non una persona ahilei ahime ahiahia...E la domenica è porno perché mi correggo le bozze sui tavolini di piazza Navona del libro di cui ho già scritto. Siamo all fine. Anzi siamo dopo la fine. Un ritardo immenso, l'attesa di una prefazione e il 3 giugno alle 16 l'invito a Fahrenheit per parlarne. Dicevo piazza Navona e dicevo anche 10euri10 che ho cercato di sfruttare al massimo rimanendome per quasi 3 ore al suddetto Tre Scalini. Fingendomi sordo quando la tipa mi chiedeva "desidera altro?" (= quando se ne va...mi serve il tavolo) e io gnorri e io lettore appassionato (purtroppo di me stesso)... Va be... Alla fine mi faccio un salto da Remainders a vedere che aria tira, che libri in offerta ci sono e poi da Mel bookstore

 a comprare PORNOGRAFIA E CENSURA di Coetzee e CORTAZAR Il persecutore (cara Gusta cara..mo' mi vado a vedere ciò di cui mi parli...a proposito sai di un libro per racconti del Nostro dal titolo Luca?sai se è tradotto?) e vado al piano di sotto al metà prezzo per scoprire che una copia del mio libro già sta lì....chi ce l'avrà portata, un lettore deluso amareggiato o uno di questi intellettuali che ne ricevono 100 in automatico e rivende fisso? Boh non biasimo. Ma mi diverto. E' un bel segno e vi invito a risparmiare 5 euri... Non ho controllato invece se il mio libro fosse e dove...cerco di evitare...mi sembrano quelle cose di chi si compra il cane e gli dà da mangiare cinque volte al giorno...che viva la sua vita di oggetto...Forse l'ho fatto per Bebo (che da Feltrinelli sta o stava fisso a Sociologia nonostante in copertina ci fosse scritto grande così NARRATIVA) e l'ho visto fare a scrittori di secondo o terzo pelo...andavano da Feltrinelli e si giravano il libro loro...uno addirittura ci mise sopra la pecetta novità (ed era già uscito da un po') sottraendola ad un altro. D. mi ha detto che il mio libro da Feltrinelli è nascosto e non va sul banco delle novità perché "è troppo piccolo" (il commesso)...Beh io passo...

Non chiedetemi perché ma a me le architetture totalitarie mi piacciono. Non so perché e per come. Decisamente non è nostalgia politica ma vedere i simboli delle collettivizzazioni mi fa bene. Mi fa pensare al "siamo tutti uguali" magari un po' scontato e illusorio. Case del popolo, case del... NOn voglio usare parole che mi facciano fraintendere. Sono e sarò sempre democratico ma il mito dell'INSIEME tanto non me lo tolgo. Non c'è nulla da fare. Dovrei essere contento del capitalismo sfrenato della globalizzazione opportunista della libera impresa della società di capitali? Dovrei? Forse dovrei intanto dire che le architetture totalitarie a cui mi riferisco e con essa quella fascista devono la loro preminenza ad una delle generazioni di architetti più salutare e creativa...Terragni Libera Piacentini...sono piccoli geni che hanno fatto flessioni sulla politica. Insomma io mi commuovo al pensiero di una casa per tutti. Di una casa di tutti...

Ieri si è chiusa la vicenda de LA COMUNITA’ PORNO. In un infuocato tardo pomeriggio il libro ha visto la parola fine. Manca solo l’immagine definitiva di Baldazzini. Quale sarà? Nel frattempo …giovedì…mentre dalla 15,30 se ne parlerà in anteprima su Radio3 Fahrenheit…si masterizza e si stampa. Ieri anche un’intervista con ANNA. Che ho pensato dei set? Delle attrici? Degli attori? Oggi metto insieme le recensioni per BLUE che mi ero dimenticato di dire ho iniziato a curare in tutta la mia amicizia per il mio editore e signore CONIGLIO. Nel numero in edicola c’è Aldo Nove (superbo) e la Playground ridente casa editrice romana gender…e le ho fatte io. Poi ce n’è una di Antonella Lattanti su IL PUNTO G. A proposito invece del Signor B., cavaliere, articolo-raccontino sublime del solito Stefano Benni su Il manifesto. Il mago Sil-Sil…che qualcuno di voi avrà votato, speriamo pieno di rimorsi. A pranzo alla Voland (a dieta alla Voland, dovrei dire). Si discuteva del fare/non fare presentazioni in giro. Io, solito presenzialista di merda, dico di no. O meglio ho dubbi. Serve fare parlate di 40 minuti per 25 persone? Non sarà meglio fare un evento più articolato? E mi è venuta un’idea…Domenica di riposo (ma che dico domenica, martedì) mentre sulle teste volano gli aeroplani che la dicono lunga sulla nostra forza bellica. A proposito…guardate che oggi c’è il divieto di sorvolo sui cieli di Roma…non vi sbagliate eh!!!